A tutti noi è capitato di dover effettuare una spesa inaspettata: un paraurti rovinato, una visita medica non pianificata, un elettrodomestico rotto, un cellulare danneggiato, e così via. Grandi o piccole, queste spese non pianificate spesso sembrano sempre arrivare nel momento sbagliato.
La gestione di un fondo di risparmio o di un fondo di emergenza è un modo essenziale per proteggersi ed è il primo passo di una corretta pianificazione finanziaria. Mettendo da parte dei soldi, anche piccole somme, per queste spese non pianificate, sei in grado di gestire al meglio tutte le emergenze e di recuperare più rapidamente. Ricorda sempre la celebre frase di George Bernard Shaw:
“Sono i piccoli risparmi a dare vita alle grandi ricchezze”.
Questo articolo ti aiuterà a capire l’importanza di un fondo di emergenza e come gestirlo.
Che cos’è un fondo di emergenza?
Un fondo di emergenza è una riserva di cassa che viene specificamente accantonata per spese non pianificate o emergenze finanziarie. Alcuni esempi comuni includono riparazioni auto, riparazioni edili, spese mediche o perdita di reddito.
In generale, i risparmi di emergenza possono essere utilizzati per fatture o pagamenti non pianificati, grandi o piccoli, che non fanno parte delle spese mensili di routine.
Perché ne hai bisogno?
Senza risparmi, uno shock finanziario, anche minimo, potrebbe essere di difficile gestione e, se si trasforma in debito, potrebbe avere un impatto duraturo nel tempo.
Chi non ha predisposto un fondo di emergenza solitamente fa affidamento su carte di credito o finanziamenti e prestiti che possono portare ad accumulare debiti generalmente più difficili da ripagare.
Quanto mi serve realmente un fondo di emergenza?
L’importo che devi avere in un fondo di risparmio di emergenza dipende dalla tua personale situazione. Pensa al tipo di spese impreviste che hai dovuto affrontare in passato e quanto hanno inciso sul bilancio familiare. Questo può aiutarti a fissare un obiettivo realistico.
Ricordati che non è importante risparmiare grandi importi se non hai la possibilità di farlo, ma anche una piccola quantità può fornire una buona sicurezza finanziaria a lungo termine.
Come predispongo un fondo di emergenza?
Esistono diverse possibilità per iniziare a risparmiare. I seguenti Tips & Tricks coprono una serie di situazioni che comprendono anche le più complesse, ovvero persone che non hanno una capacità di risparmio limitata o con una retribuzione non stabile. Può darsi che tu possa mettere in pratica tutte queste strategie, ma se hai una capacità di risparmio limitata, controllare tutte le tue entrate e uscite utilizzando un Quaderno dei Conti può essere il giusto approccio per iniziare.
Ti proponiamo alcune risorse utili che abbiamo approfondito sul nostro blog.
- Il Quaderno dei Conti: un utile alleato per un risparmio consapevole
- Come risparmiare e organizzare le finanze con strumenti online
- 5 consigli per risparmiare in modo responsabile
- Alcuni consigli per risparmiare
- Come gestire correttamente un budget
- Strumenti utili per pianificare entrate e uscite
- Bilancio Familiare: Il Kakebo, come metodo di risparmio.
- Bilancio Familiare: Il Kakebo, come metodo di risparmio. Il Krukebo (Parte Seconda)
- Bilancio familiare: la regola del 50/30/20 per una corretta gestione di spese e risparmi
Dove devo tenere il mio fondo di emergenza?
Dove predisponi il tuo fondo di emergenza dipende dalla tua situazione. Vuoi assicurarti che questo fondo sia sicuro, accessibile e in un luogo in cui non sei tentato di spenderlo per non emergenze.
Ecco alcune opzioni su dove mettere i tuoi risparmi di emergenza e puoi scegliere quella che ha più senso per te:
- Conto bancario: se hai un conto presso una banca, generalmente considerato uno dei posti più sicuri in cui depositare i tuoi soldi, potrebbe avere senso avere un conto dedicato in cui puoi conservare e mantenere questi fondi. Oltre al tradizionale contro corrente, esiste uno strumento sicuro che offre interessi sulle somme depositate: il conto deposito.
- Carta prepagata: una carta prepagata è una carta su cui è possibile caricare denaro, non è collegata a una banca e puoi spendere solo l’importo disponibile nel saldo contabile.
- Contanti — Un’altra opzione è tenere i soldi a portata di mano per le emergenze, a casa o con un familiare o un amico fidato. Tieni presente che i contanti possono essere rubati, persi o distrutti.
Quando dovrei utilizzare il mio fondo di emergenza?
Stabilisci alcune linee guida per te stesso su ciò che costituisce un’emergenza o una spesa non pianificata. Non tutte le spese impreviste rappresentano una vera e propria emergenza, ma cerca di rimanere coerente.
Avere un fondo di riserva può aiutarti a evitare di fare affidamento su altre forme di credito o prestiti che possono facilmente trasformarsi in debiti. Se utilizzi una carta di credito o prendi un prestito per pagare queste spese, le tue spese di emergenza una tantum potrebbero aumentare notevolmente rispetto alla fattura originale a causa di interessi e commissioni.
Tuttavia, non aver paura di utilizzarlo qualora ne avessi bisogno. Se spendi ciò che è nei tuoi risparmi di emergenza, lavora poi fin da subito per accumularli di nuovo. Esercitare le tue capacità di risparmio nel tempo renderà tutto più facile.
QUICK TIPS
Sapevi che …
- Questo periodo di Emergenza Sanitaria è sicuramente servito come riflessione sulla necessità di creare un fondo di emergenza. Tra conti correnti e contanti, le famiglie italiane hanno accumulato oltre 153 miliardi in più sotto forma di depositi, con una crescita dell’11% circa da inizio pandemia. Tutti i dati dal rapporto integrale della Fabi