In questo post vogliamo ricordare alcuni punti importanti da tenere in considerazione quando si chiede un prestito o finanziamento così da evitare di trovarsi con debiti non pagati.
Pianificazione del proprio budget a disposizione
Prima di chiedere un prestito o un finanziamento è sempre meglio essere certi di poter onorare i propri impegni, soprattutto se questi ultimi si estendono nel medio-lungo termine. Di primaria importanza è quindi verificare sempre con attenzione il proprio bilancio familiare e fare alcuni conti per essere preparato ad evitare future difficoltà.
Quando si richiede un prestito o un finanziamento è molto importante avere un approccio corretto, in modo da gestire il debito contratto senza grosse preoccupazioni. Per prima cosa, è importante identificare la finalità e/o il bisogno prima di chiedere un prestito o un finanziamento: questo perché le due modalità differiscono su alcuni aspetti.
Fondamentalmente il prestito non è finalizzato all’acquisto di un bene o un servizio e non è richiesta la spiegazione delle finalità per cui andrà utilizzato il denaro; in ogni caso anche se questa spiegazione non è, appunto, obbligatoria, lo specificarla potrà agevolare il processo di approvazione.
Il finanziamento si richiede quando si vuole acquistare un bene o servizio come, per esempio, un’automobile o un elettrodomestico. In entrambi casi, prima dell’approvazione, viene condotta un’analisi circa la capacità finanziaria del richiedente; nel nostro blog, in COSE FONDAMENTALI DA SAPERE QUANDO SI RICHIEDE UN PRESTITO, abbiamo discusso riguardo alcuni aspetti importanti su cui fare attenzione.
Gli interessi
Ugualmente importante per valutare la propria capacità di onorare il prestito o finanziamento è il capire il TAN e il TAEG: ne abbiamo parlato anche in TAEG e TAN A COSA FARE ATTENZIONE QUANDO CHIEDIAMO UN PRESTITO.
Anche se inizialmente può sembrare molto complesso, capire che cosa sono il TAEG e TAN è un sforzo che vale la pena fare per evitare di trovarsi in difficoltà con la pianificazione fatta.
Spesso però, nonostante una buona pianificazione, possono capitare imprevisti e situazioni che potrebbero influire nella copertura delle spese rischiando quindi di non riuscire a pagare con regolarità le rate del finanziamento in corso.
Consigliamo quindi sempre una corretta gestione e pianificazione delle entrate e delle uscite al fine di limitare il più possibile l’eventualità di trovarsi in situazioni di difficile risoluzione. Qualora dovesse accadere ciò, è sempre meglio gestire il ritardo nei pagamenti consapevolmente limitando eventuali ulteriori disagi che ne possono scaturire.
Conseguenze dei mancati pagamenti
Una delle conseguenze del mancato pagamento del prestito o finanziamento è la segnalazione alla Centrale dei Rischi. Per conoscere le informazioni inserite nei sistemi di informazione creditizia e sapere quindi se si è stati segnalati come “cattivi pagatori”, è possibile richiedere una visura direttamente a CRIF. È possibile farlo in autonomia sul sito ufficiale CRIF, inserendo tutti i dati necessari e inoltrando la richiesta.
Non esiste però solo CRIF. È importante sapere che esistono anche altre banche dati, magari meno conosciute, ma non per questo meno importanti, come CTC ed EXPERIAN.
È necessario dunque interrogare tutti gli archivi informatici per avere un quadro completo e dettagliato della situazione debitoria e poter valutare in modo esaustivo la propria storia creditizia e gli eventuali rischi cui si può andare incontro. Per saperne di più rimandiamo a SISTEMI DI INFORMAZIONI CREDITIZIE: COME SAPERE SE SONO SEGNALATO COME CATTIVO PAGATORE?
QUICK TIPS
Sapevi che…
- In queste 3 aree abbiamo voluto fare attenzione all’importanza di investire del tempo per pianificare le richieste di un prestito o un finanziamento che anche se, inizialmente possono sembrare noiose, possono evitarci tante conseguenze spiacevoli a cui non abbiamo pensato inizialmente e un impatto negativo sulla nostra vita quotidiana e sulla nostra serenità finanziaria in un periodo particolarmente difficile.
Oltre a quanto indicato, altre possibili conseguenze nel non onorare i pagamenti dei debiti, si possono consultare in questo link.