Negli ultimi mesi si parla spesso di rincari dell’energia e, in generale, di aumento dei prezzi. Oltre ad essere legati al lungo periodo della pandemia e ai conflitti in corso, i rincari dipendono anche dall’aumento dell’inflazione derivato dalle recenti politiche monetarie. Quando si considerano le varie spese, siano esse di una famiglia o di un’azienda, bisogna sempre tenere in considerazione il fattore inflazione. Il significato in ambito economico di questa parola riguarda una crescita generale e costante dei prezzi nel tempo.
Che cos’è l’inflazione in parole semplici?
Dal momento che nell’economia di mercato i prezzi di beni e servizi subiscono continuamente delle variazioni, l’inflazione è un indicatore fondamentale perché condiziona il potere di acquisto delle famiglie così come l’orientamento delle politiche monetarie delle banche centrali. A causa dell’inflazione, si ha una riduzione del valore della moneta nel tempo, quindi, ad esempio, con un euro potrò acquistare oggi meno beni e servizi rispetto al passato.
Ad influire sull’inflazione possono contribuire:
- la crescita dei costi di produzione di beni e servizi, spinta dall’aumento dei prezzi delle materie prime o del costo del lavoro;
- un aumento della domanda di beni e servizi che supera l’offerta possibile in un determinato momento e che, quindi, fa salire i prezzi.
Come si calcola l’inflazione
Il calcolo dell’inflazione si basa su un indice dei prezzi al consumo (indicato con la sigla “IAPC”) misurato in Italia dall’Istat (Istituto nazionale di statistica) sulla base dei costi di un insieme, denominato paniere dei beni e servizi, che rappresenta i consumi delle famiglie. Nel paniere sono inclusi, ad esempio, i prezzi dei prodotti di abbigliamento e calzature, dei prodotti alimentari, dei trasporti, dell’elettricità e altro. Riassumendo, quindi, si considerano parte del paniere:
- generi di uso quotidiano (come alimentari e carburanti)
- beni durevoli (abbigliamento, elettronica ed elettrodomestici)
- servizi (ad esempio affitti e assicurazioni)
Il tasso di inflazione sui dodici mesi corrisponde al prezzo del paniere totale in un mese rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Inflazione in Italia
Per quanto riguarda l’inflazione in Italia nel 2022, l’Istat ha mostrato che nel mese di settembre l’inflazione continua ad accelerare, arrivando a dei livelli simili a quelli toccati a fine 2012.
Ad agosto di quest’anno si è stimato che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), abbia registrato un aumento dello 0,8% su base mensile e dell’8,4% su base annua (da +7,9% del mese precedente).
L’accelerazione dell’inflazione in Italia deriva prevalentemente:
- dalla crescita dei prezzi dei beni energetici;
- dai prezzi dei beni alimentari lavorati e dei beni durevoli, mentre rallentano i prezzi dei servizi relativi ai trasporti.
Come combattere l’inflazione?
Proteggersi dall’inflazione non è un processo semplice, richiede una buona conoscenza di educazione finanziaria e una buona capacità di pianificazione e gestione dei propri soldi.
Qui sul blog abbiamo offerto strumenti e consigli su come gestire il proprio denaro e risparmiare sulle spese principali. Di seguito, ti riepiloghiamo i principali.
- Fondo di emergenza
Il primo passo è quello di costruirsi un fondo di emergenza per far fronte alle spese inaspettate e avere sempre a disposizione un cuscinetto di salvataggio. Se ancora non lo hai creato, abbiamo scritto un articolo su come costruire e come gestire un fondo di emergenza.
- Gestisci il tuo denaro
Una volta che hai creato il tuo fondo di emergenza, diventa fondamentale imparare a gestire i propri soldi per le spese di tutti i giorni. Conosci il Quaderno dei Conti? È uno strumento offerto direttamente dal Ministero delle Finanze per organizzare le varie categorie di spesa e analizzare come e quanto spendiamo. Utilizzandolo correttamente, sarà possibile migliorare le performance settimanali o mensili di spesa, ottimizzando al massimo i nostri soldi.
- Risparmia sulle bollette
Come è ormai noto, uno dei settori più colpiti dall’inflazione è quello energetico. Le bollette crescono di mese in mese, diventando oramai una spesa importante da inserire nel nostro Quaderno dei Conti. All’inizio dell’anno, quando lo scenario attuale non era ancora del tutto chiaro, abbiamo stilato una lista di consigli su come risparmiare energia e, di conseguenza, sulla bolletta.
Lo sapevi che…
Nel 1923, l’inflazione in Germania aveva toccato punte incredibili, tanto che per andare a fare la spesa serviva una carriola per portare tutte le banconote necessarie. Non ci credi? Cerca su un qualsiasi motore di ricerca le foto!