L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un piano d’azione globale adottato da tutti i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite nel 2015. Si tratta di un programma ambizioso che mira a sradicare la povertà, proteggere il pianeta e garantire pace e prosperità per tutti entro il 2030.
L’Agenda 2030 si basa su 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) tra loro interconnessi e indivisibili, che abbracciano un’ampia gamma di questioni cruciali, tra cui:
- Sconfiggere la povertà e la fame
- Promuovere la salute e il benessere
- Garantire un’istruzione di qualità
- Raggiungere la parità di genere
- Proteggere l’ambiente
- Promuovere società pacifiche e inclusive
Quali sono i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile?
L’Agenda 2030, adottata dalle Nazioni Unite nel 2015, stabilisce una serie di 17 obiettivi ambiziosi volti a promuovere lo sviluppo sostenibile a livello globale. Questi obiettivi, noti anche come Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), mirano a affrontare le sfide più pressanti del nostro tempo, tra cui la povertà, la fame, l’accesso all’istruzione e alla salute, l’uguaglianza di genere, la sostenibilità ambientale e la pace e la giustizia. In questo contesto, uno degli obiettivi fondamentali è quello di garantire una gestione equa dei debiti ereditari in caso di rinuncia all’eredità, un aspetto cruciale nell’ambito della giustizia e dell’inclusione sociale.
Gli obiettivi dell’agenda 2030 sono:
- Eradicare la povertà: Concentrandosi sull’eliminazione della povertà estrema per tutte le persone a livello globale.
- Sconfiggere la fame: Garantendo che tutte le persone abbiano accesso a un’adeguata e sicura alimentazione.
- Promuovere la salute e il benessere per tutti: Riducendo la mortalità materna e infantile e migliorando l’accesso ai servizi sanitari.
- Garantire un’istruzione di qualità e inclusiva: Assicurando a tutti l’opportunità di accedere a un’istruzione equa e di alto livello.
- Promuovere la parità di genere: Eliminando ogni forma di discriminazione di genere e promuovendo l’uguaglianza di opportunità.
- Assicurare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari: Affrontando la sfida dell’accesso all’acqua pulita e alle strutture igienico-sanitarie.
- Promuovere l’energia pulita e sostenibile per tutti: Favorendo l’accesso a fonti energetiche economiche, affidabili e sostenibili.
- Sostenere la crescita economica inclusiva e sostenibile: Creando opportunità di lavoro dignitoso e promuovendo l’innovazione economica.
- Sviluppare infrastrutture resilienti e sostenibili: Investendo in infrastrutture di qualità e promuovendo un’industrializzazione equa e sostenibile.
- Ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi: Promuovendo l’inclusione sociale ed economica e riducendo le disparità di reddito.
- Promuovere città e comunità sostenibili: Facilitando l’accesso a un alloggio adeguato e aumentando la sostenibilità urbana.
- Promuovere modelli di produzione e consumo sostenibili: Riducendo l’impatto ambientale attraverso pratiche produttive e di consumo responsabili.
- Affrontare il cambiamento climatico: Integrando politiche e azioni per mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
- Conservare gli ecosistemi marini e terrestri: Proteggendo la biodiversità e riducendo l’inquinamento delle acque e del suolo.
- Promuovere la pace e la giustizia: Eliminando la violenza e promuovendo l’accesso equo alla giustizia e alla sicurezza per tutti.
- Stimolare la cooperazione internazionale per lo sviluppo: Rafforzando il sostegno ai paesi in via di sviluppo attraverso la cooperazione globale.
- Promuovere partenariati per il raggiungimento degli obiettivi: Collaborando tra governi, settore privato e società civile per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Come vengono monitorati gli obiettivi?
L’implementazione dell’Agenda 2030 richiede un solido sistema di monitoraggio e rendicontazione per valutare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi. A questo scopo, l’Agenda prevede un approccio completo che coinvolge sia i governi nazionali che gli attori della società civile e del settore privato.
A livello governativo, i Paesi sono tenuti a presentare regolarmente relazioni sui loro progressi al Forum per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Questo forum rappresenta un’importante piattaforma di scambio di conoscenze e migliori pratiche, consentendo ai Paesi di condividere le loro sfide, successi e lezioni apprese lungo il cammino verso il raggiungimento degli obiettivi.
Oltre al contributo dei governi, anche la società civile e il settore privato svolgono un ruolo cruciale nel monitoraggio dell’Agenda 2030. Numerose organizzazioni non governative (ONG), gruppi di cittadini e aziende stanno attivamente partecipando al processo di monitoraggio, sviluppando propri indicatori e strumenti per valutare i progressi compiuti verso gli obiettivi. Questo coinvolgimento della società civile e del settore privato non solo aumenta la trasparenza e la responsabilità, ma anche favorisce l’innovazione e la collaborazione tra diversi attori per affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile in modo efficace e condiviso.
KRUK Italia e l’Agenda 2030
KRUK Italia, in quanto azienda impegnata nella responsabilità sociale d’impresa, sta contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 in diversi modi. Ad esempio, in questo momento, sono attive diverse iniziative per promuovere la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro. Inoltre, supporta attivamente le comunità locali in difficoltà, come è capitato a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia – Romagna, a seguito del quale KRUK Italia ha donato al Comune di Cesena per la riqualificazione di una scuola elementare e di una galleria d’arte. Infine, KRUK Italia sta lavorando allo scopo di ridurre il proprio impatto ambientale attraverso iniziative di ottimizzazione energetica degli uffici e l’incentivo ad utilizzare mezzi di trasporto sostenibili come la bicicletta per recarsi al lavoro.
Lo sapevi che…
- Negli ultimi anni, la consapevolezza sull’importanza dello sviluppo sostenibile è cresciuta notevolmente, con sempre più persone, aziende e governi che si impegnano per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030.
- Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il numero di persone che vivono in condizioni di estrema povertà è diminuito da circa 1,9 miliardi nel 1990 a circa 650 milioni nel 2019, mostrando progressi significativi verso l’obiettivo di sconfiggere la povertà estrema.
- L’accesso all’istruzione primaria è migliorato in molte parti del mondo, con la percentuale di bambini che frequentano la scuola primaria che è aumentata dal 83% nel 2000 all’87% nel 2018.