Le vendite di fine stagione possono essere un utile alleato in un piano di risparmio strategico. A differenza delle vendite flash non programmate e programmabili, le vendite di fine stagione si verificano nello stesso periodo di ogni anno in cui i rivenditori offrono sconti sugli articoli della stagione che sta per finire, per fare spazio a quelli della nuova stagione. Ma per sfruttare appieno queste vendite stagionali, è comunque utile pianificare i tuoi acquisti in anticipo.
Linee guida generali sullo shopping stagionale
Le vendite stagionali seguono un programma di vendita al dettaglio generale che segue non solo le stagioni, ma anche le principali festività e altri fattori che influenzano i comportamenti degli acquirenti.
Quindi, se vogliamo risparmiare attraverso i saldi di stagione dovremmo sempre tenere presenti le tempistiche. In tal senso la merce primaverile ed estiva di solito va in liquidazione a giugno e luglio e la merce autunnale e invernale di solito viene messa in vendita a gennaio dopo le vacanze natalizie.
Con un minimo di pianificazione anticipata, puoi risparmiare ingenti somme di denaro ed evitare di addebitare costi sulla tua carta di credito pianificando i tuoi acquisti in base a queste linee guida e risparmiando nei mesi antecedenti.
Una regola empirica per amica
Per aiutare a ricordare i tempi di vendita stagionali, ricorda questa regola empirica economica: quando la domanda è alta, i prezzi sono alti e quando la domanda è bassa, anche i prezzi son bassi.
La maggior parte dei consumatori non pianifica. Ciò significa che acquistano per i loro bisogni e desideri man mano che questi si presentano, il che quando è in sincronia con altri consumatori detta fortemente la domanda.
Per quei bisogni stagionali, vedrai la maggior parte delle persone fare acquisti esattamente nel momento sbagliato in termini di come la domanda collettiva fa salire i prezzi. Ma gli acquirenti consapevoli sanno come muoversi. Sono quei consumatori che acquistano tosaerba, griglie a gas e altre attrezzature estive all’aperto in inverno e acquistano pale da neve, umidificatori e altri articoli di cui avranno bisogno in inverno durante i mesi estivi.
Possono sembrare fuori luogo, forse, ma hanno compreso qualcosa che gli altri acquirenti non sanno.
Alcuni consigli
Gli acquirenti consapevoli sanno come individuare un vero affare, ma hanno anche maggiori probabilità di cadere vittima di alcune di queste insidie dello shopping. Sempre meglio tenere ben presenti i seguenti punti:
- Quando acquisti vendite promozionali, ricorda che solo perché un articolo sembra essere contrassegnato in sconto, non necessariamente si tratta della migliore offerta. Prima informati e scopri quanto costano di solito gli articoli che stai acquistando, non solo quello che dice il cartellino del prezzo. Puoi ottenere queste informazioni facilmente confrontando online nei comparatori di prezzo per avere un’idea dei prezzi, quindi visitando i tuoi negozi locali per acquistare effettivamente gli articoli.
- L’acquisto di qualcosa di cui non hai davvero bisogno non è mai un affare, non importa quanto sia scontato il prezzo.
- Anche un articolo che risulta fortemente scontato non finirà per essere un affare se lo addebiti su una carta di credito e non lo paghi subito. Più a lungo porti il saldo sulla tua carta di credito, più l’interesse mangerà i tuoi risparmi sull’articolo. Non illuderti di aver ottenuto un ottimo prezzo se devi usare il credito per acquistarlo in primo luogo.
- Puoi risparmiare un importo significativo acquistando diversi articoli nel mese in cui i rivenditori tradizionalmente riducono i prezzi su quell’articolo. Questo vale sia per acquisti online sia per quelli nei punti vendita locali.
QUICK TIPS
Sapevi che …
- Codacons, come tutti gli anni, ha pubblicato il decalogo con i 10 consigli d’oro per evitare di essere esposti a “fregature” durante il periodo dei saldi e fare acquisti in tutta sicurezza.
- Uno dei tanti punti è “girare nei giorni che precedono i saldi andare nei negozi a cercare quello che interessa, segnandone il prezzo; si può così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andare a colpo sicuro, evitando inutili code” all’invito a conservare sempre lo scontrino (“non è vero – chiarisce il Codacons – che i capi in svendita non si possono cambiare: il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. se il cambio non è possibile, ad esempio perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Si hanno due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto”).
- Sempre diffidare degli sconti superiori al 50% che “spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto)”.