L’attuale scenario economico derivato dall’emergenza sanitaria ha richiesto in fase di ripartenza un supporto in termini di indennizzi, bonus e rimborsi senza precedenti nel panorama italiano.
Già le scorse settimane abbiamo affrontato l’argomento con approfondimenti sui Bonus 2020 e gli strumenti per la ripresa, sul bonus Mobilità 2020 come sostegno a uno stile di vita più sostenibile e un richiamo ai rimborsi Covid-19 e come richiederli.
Gli incentivi come sostegno a famiglie e persone
In questo scenario, il reddito di emergenza rappresenta una misura straordinaria di sostegno alle famiglie che si trovano in condizione di difficoltà economica dovuta all’emergenza epidemiologica Covid-19. Si tratta di un incentivo variabile, che dipende da diversi parametri di valutazione. Secondo l’INPS a fine luglio 2020 sono quasi 270mila le famiglie che ne hanno beneficiato ma ancora molte quelle in attesa di una risposta.
Tra i vari indennizzi abbiamo parlato del Bonus mobilità che copre fino al 60% dell’investimento per acquisto di biciclette e monopattini e aiuta a porre maggiore attenzione a uno stile di vita più sano e sostenibile. Anche l’ecobonus per le automobili rappresenta un’ottima iniziativa: sconti e incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni (elettriche, ibride, a gas, a metano) che vanno di pari passo con una filosofia di vita più attenta ed economica.
Per far fronte al prolungamento della condizione di emergenza, i bonus baby sitting, centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia sono stati prorogati fino al 31 agosto. Indispensabili soprattutto per i genitori che lavorano, anche questi rappresentano un valido strumento di ottimizzazione delle spese.
Il coronavirus ha rappresentato un vero e proprio pressure test per gli italiani e ne ha condizionato anche il rapporto con il risparmio e le scelte su come migliorare la propria situazione e stabilità finanziaria. Gli strumenti per la ripresa sono un piccolo punto di partenza per aiutarci a uscire quanto prima da una condizione di difficoltà.
QUICK TIPS
Sapevi che…
- Ad oggi il bonus per i lavoratori autonomi è stato erogato all’80.5% delle richieste ricevute. E, a partire dal mese di agosto, sono stati inclusi anche i lavoratori stagionali del turismo, quelli dello spettacolo e quelli marittimi.
- Nel periodo emergenziale è decisamente aumentato il numero di persone che ha fatto ricorso alle nuove tecnologie per la gestione dei risparmi, dal controllo sull’andamento degli investimenti al monitoraggio del conto corrente.