La settimana scorsa ti abbiamo spiegato che cos’è il kakebo, nonché alcuni trucchi e azioni per rendere più saldo il nostro proposito di risparmiare nel post BILANCIO FAMILIARE: IL KAKEBO, COME METODO DI RISPARMIO.
Questa settimana vogliamo spiegarti nel dettaglio come funziona e incoraggiarti a provare questo sistema tramite l’utilizzo del Krukebo, il Kakebo di KRUK.
É importante sottolineare che chi utilizza il kakebo ha un potenziale risparmio del 30%, anche se questo, ovviamente, dipende dall’impegno di chi lo utilizza.
Ti ricordiamo che il kakebo è un libro di risparmi, un libro per il bilancio familiare o un libro delle finanze domestiche.
Ricordati che avere sotto controllo le proprie finanze ti permette di avere una vita più tranquilla; nonostante non sia una materia oggetto di insegnamento scolastico, vale la pena provare fino a trovare il proprio metodo di controllo e di gestione delle finanze familiari così da evitare i debiti e da trovare la strada più adatta per la gestione delle finanze.
Quindi: come funziona il kakebo?
Scarica il Krukebo e segui queste indicazioni.
L’utilizzo di un kakebo prevede più fasi per ridurre le proprie spese. Nonostante sia possibile iniziare in qualsiasi momento dell’anno, noi consigliamo di dividere le proprie finanze all’inizio di tutto l’anno in diverse categorie, proprio perché l’inizio dell’anno è il momento migliore per dare inizio a qualsiasi cosa.
- All’inizio del mese annota le spese fisse e le entrate (ad es. mutuo, affitto, etc.).
La differenza ti mostrerà quanti soldi avrai a disposizione per il resto del mese; - Stima i risparmi che desiderate ottenere per il mese corrente e mettili da parte.
Cerca di fare tutto il possibile per non toccare questa somma, nonostante le spese settimanali; - Durante il mese registra le spese nelle diverse categorie:
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- Prima necessità: cibo, farmacia, trasporti, bambini, etc.;
- Opzionali: bar, ristoranti, piatti da asporto, shopping, sigarette, etc;
- Cultura: libri, musica, spettacoli, film, riviste, etc.;
- Spese Extra: regali, riparazioni, mobili, etc.;
- Stabilisci gli obiettivi del mese (ad es. iniziare a risparmiare per le vacanze);
- Stabilisci i propositi del mese (ad es. smettere di fumare, fare benzina alla stazione più economica).
Alla fine del mese (e dell’anno) inizia lo scontro tra il “maiale del risparmio” e il “lupo delle spese”: la differenza tra il budget iniziale e le spese mensili totali ti restituirà il risparmio mensile.
Leggi le domande e i consigli di risparmio che trovi alla fine di ogni settimana e prova a implementare quelli che sono per te più consoni.
Anche se non ci facciamo caso, alcuni semplici gesti hanno un notevole impatto sul risparmio a lungo termine.