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Debiti non pagati: quali sono i rischi

Con la situazione di emergenza sanitaria avviata a inizio 2020 e non ancora del tutto conclusa, anche se con molta probabilità volge al termine anche grazie alle vaccinazioni, ha comportato una chiusura temporanea di gran parte delle attività commerciali con relativa cassa integrazione e bonus alle imprese che tardano ad essere erogate.

Molte famiglie italiane si sono trovate dunque ad affrontare un periodo più complesso e con grandi difficoltà nell’onorare impegni economici accordati in precedenza come mutuo, finanziamenti e prestiti vari.

Cosa succede se non paghi i debiti?

Oltre a questa situazione sono tante le famiglie, imprese e persone che si chiedono cosa accade nel caso in cui fossimo impossibilitati a saldare i debiti, anche per un periodo limitato.

Questo argomento è molto importante e delicato ed è sempre più importante creare consapevolezza. Per prima parliamo dei SIC.

Cosa sono i SIC?

I SIC corrispondo ai Sistemi di Informazioni Creditizie che sono registri o database private che raccolgono informazioni su richieste ed erogazioni di finanziamenti tra privati e operatori finanziari. Queste database sono anche chiamate impropriamente Centrale dei Rischi. La Centrale dei Rischi è il sistema gestito dalla Banca d’Italia, tante altri database SIC sono private.

Essere inseriti in queste database non ha necessariamente una connotazione negativa, questi sistemi offrono a gli operatori finanziari informazioni sulla credibilità e affidabilità dei singoli privati e permettono a gli operatori finanziari di gestire in modo più accurato la istruttoria di richiesta di un credito.

Questi database sono anche chiamati “registro dei cattivi pagatori” perché lo storico delle rate del finanziamento ottenuto va registrato, per cui, se ci fossero dei problemi nell’onorare le rate, dati negativi, rate mancate o ritardi nei pagamenti, saranno registrati. I dati positivi sono ugualmente registrati e i tempi di conservazione dei dati positivi e dati negativi, sono diversi.

Quale sono alcune delle conseguenze nel caso di trovare difficoltà nell’onorare le rate di un finanziamento?

Prima di tutto, se siamo consapevoli di trovarci in difficoltà nell’onorare le rate di un finanziamento, è consigliabile contattare l’istituto finanziario, banca o società che gestisce il nostro finanziamento per negoziare una soluzione amichevole.

Nel caso non ci siano queste trattative, bisogna ricordare che si possono dover far fronti a costi aggiuntivi. Per poter calcolare i costi orientativi aggiuntivi, si può utilizzare il calcolare presso il seguente link.

Come abbiamo indicato prima, i SIC raccolgono le informazioni creditizie positive e negative, nel caso di avere ritardi o mancati pagamenti delle rate in corso, si potrebbe non avere accesso ad ulteriori richieste di finanziamenti.

Per legge potremo ritrovare bloccato il conto corrente, e quindi non poter gestire le entrate e le uscite.

I debiti si ereditano

E’ bene anche ricordare l’ereditarietà del debito.

Un evento drammatico come la scomparsa di una persona cara è di per sé un momento difficile da superare e di dolore. A volte a questo malessere intimo e psicologico, devi anche aggiungere i possibili intoppi legati all’eredità del patrimonio, alle tasse e alla burocrazia. E se sei un erede, tutto si complica.

Ne abbiamo parlato a fine anno scorso in EREDITÀ: COME COMPORTARSI CON I DEBITI?

Se sei stato contattato da KRUK, contattaci trovare una soluzione insieme: il dialogo è sempre il primo passo giusto!